Inviato: Ven 08 Ago 2008-11:43 am Oggetto: Camillus BK11 "Becker necker"
Dunque, in questi tempi cercavo del kydex per farmi un fodero per il mio Nimravus, quello in cordura è ottimo, pero' volevo farmi un fodero ultracompatto per portarmelo dietro in escursioni leggere (solo marsupio a tracolla), senza avere un look ramboidale, cioe' volevo attaccare il coltello dietro al marsupio, anche se è legale portarsi dietro un coltello in escursione, mi piace avere un look non appariscente.
Comunque complice il fatto che non ho trovato il kydex e i relativi attrezzi per lavorarlo (in futuro, prima o poi vedro' di procuramelo) e che era da tempo che volevo anche prendermi un fisso compatto (una via di mezzo tra il La Griffe e il Nimravus), mi sono deciso a prendere questo:
Mi piaceva molto il Kalista della blackhawk, mi intrigava sia il design, sia il "sistema di porto"; pero' dopo ho notato che il coltello manca un po' della guardia principale, si' ci sono delle fossette che fanno da guardia, pero' la cosa non mi convinceva molto.
Avevo anche pensato all' Hide, pero' non mi piacciono i groves (= le sedi per le dita) e non mi sembrava molto "filipino grip friendly" con quella piccola gobbetta sul dorso.
Quindi x il mio ipotetico fisso compatto ideale, sono giunto alle seguenti conclusioni:
-deve essere "filipino grip friendly", cioe' il dorso del coltello deve permette lo spostamento libero del pollice
-deve avere una guardia principale, in modo da essere sicuro
-deve avere un buon fodero in kydex
-non deve avere i groves, mi piace che le dita siano libere di mettersi come vogliono nelle varie prese, senza limitazioni
-come dimensioni totali dovrebbe essere simile a un Delica, mantenendo una buona lunghezza della lama e possibilmente dando appoggio anche al mignolo sul manico
Questo è il package del BK11, fresco fresco da Collini landia :
Il coltello è inserito in un cartonicino (Cold Steel style), il fodero è alloggiato separatamente nella scatola di cartone insieme a un piccolo pezzetto di paracord nera; sul foglietto di carta sono riportate la garanzia (a vita su difetti di fabbricazione, non copre l' abuso e la ruggine) e alcuni suggerimenti per la manutenzione e l' affilatura.
Ergonomia:
Il coltello è molto comodo in tutte le prese principali, l' unica presa in cui è un po' scomodo è la reverse grip con il filo rivolto internamente (tipo mantide religiosa); in questa presa la guardia da un po' fastidio sul palmo, pero' è una presa un po' particolare e a me non piace molto.
Invece nella mia presa preferita (la filipina) il coltello è particolarmente comodo, non avendo ostacoli per il movimento del pollice sul dorso.
L' impugnatura è un po' corta, il mignolo trova appoggio sul manico, ma solo parzialmente, diciamo che il coltello si impugna a 3,5 dita (io ho mani medio-grandi); comunque in icepick grip il codolo spunta fuori sufficientemente dalla mano per il pollice.
L' apribottiglie (che ho letto si puo' usare anche come tranciacavi) è leggermente scomodo, ma non è una tragedia, anche se avrei preferito che non ci fosse.
Per mostrare meglio le dimensioni e l' ergonomia (mostro anche il fodero) ho fatto un filmato, in cui lo paragono all' Emerson La Griffe:
http://s196.photobucket.com/albums/aa241/tiger7f/filmati%20coltelli/?action=view¤t=FilmatoCamillusBK11ergowithLaGriffe.flv
Robustezza:
il coltello è fatto in acciaio carbonioso (che è gia' una buona cosa per la robustezza), per la precisione è il 0170-6C (58/59 HRC); ho letto che è lo stesso accaio che usava la Cold steel per molti dei loro modelli, solo che loro lo chiamavano "carbon V".
http://www.cutleryscience.com/reviews/blade_materials.html#C_50100B
Lo spessore del coltello è abbondante quasi 4mm e anche la punta è bella spessa, non da affatto l' impressione di essere fragile; i biselli sono abbastanza stretti in modo da garantire una capacita' di taglio molto buona, pero' alla Camillus hanno avuto l' accortezza di non tirare i biselli fino al dorso del coltello, in questo modo il dorso è spesso e robusto.
In generale il BK11 per essere un fisso compatto da l' impressione di essere molto robusto.
Una foto comparativa, per vedere lo spessore (a sin. il Manix a dx il Delica):
Fit & finish (=finiture)
I bordi del coltello risultano ben smussati e piuttosto gradevoli esteticamente, le finiture generali sono buone (non eccezionali ma comunque buone), migliori per es. dei modelli cinesi della Cold steel (tipo il GI).
Il rivestimento della lama mi ricorda molto quello del Cold steel GI, sembra robusto, non dovrebbe dare problemi (se li dara', aggiornero' la rece, comunque essendo il coltello in carbonioso si puo' anche brunire a freddo alla piu' sporca).
La qualita' e la cura che la Camillus ha riposto nel fodero, mi ha lasciato a bocca aperta, non solo il coltello entra ed esce perfettamente dal fodero, con una ritenzione molto buona, ma le finiture sono molto buone (es. bordi perfettamente smussati); cavolo il fodero del BK11 è piu' rifinito del fodero dell' Emerson La Griffe e non scherzo (comunque anche il fodero del La Griffe è fatto bene).
Poi ho fatto qualche piccolo test, niente di speciale (eh eh per quello c'è Noss :jason2: ), giusto qualcosina per vedere l' affilatura "out of the box":
(non fatevi distrarre dal micio :cat: , "che se spulesa" nella seconda parte del fimato, nello sfondo :laughing: )
http://s196.photobucket.com/albums/aa241/tiger7f/filmati%20coltelli/?action=view¤t=FilmatoCamillusB11K.flv
Nell' ordine in cui li vedete ho fatto:
-push cuts su foglietti di carta
-taglio di cordame per sfregamento
-taglio di carta per sfregamento
-taglio di punta per sfregamento, su carta, con poca forza
-taglio su cartone, per sfregamento, con direzione angolata rispetto alle nervature del cartone
-taglio su cartone, per sfregamento, con direzione parallela rispetto alle nervature del cartone
-taglio di punta, per sfregamento, su cartone, con poca forza, sia parallelemante, sia perpendicolarmente rispetto alle nervature del cartone
Prima del filmato ho fatto anche la classica depilatura, nonostante il BK11 abbia un filo che sembra abbastanza microseghettato, rade senza incertezze.
"Paracord ready"
Come avevo gia' notato prima di comparlo, alla Camillus hanno avuto l' ottima idea di distribuire dei fori lungo il manico, in punti chiave, per favorire il fissaggio di un manico in paracord; è presente un foro prima della guardia, che impedisce alla paracord di interferire con il fodero e di scivolare verso la guardia e sul codolo ci sono 2 fori, cosi' anche se uno viene adibito all' ancoraggio della paracord, ne rimane comunque uno libero per un eventuale laccio.
Ovviamente non mi sono lasciato sfuggire l' opportunita' di "paracordizzare" il BK11, ho usato lo schema di intreccio "alla Strider" e come isolante per il manico ho usato uno strato di "tatticissima" camera d' aria da bici (misura 28").
Il manico in paracord esalta al massimo le ottime doti ergonomiche del BK11, riempie meglio la mano, da un ottimo grip e facilita i cambi di presa.
Sta anche bene esteticamente, che non guasta :happy:
Modulabilita'
Campo in cui l' ottimo fodero del BK11, che per la precisione dovrebbe essere fatto in Concealex (molto simile al kydex) by knifemaker Ryan Wilson, ha veramente brillato:
La disposizione e il numero dei fori è perfetta, fissare il fodero sul MOLLE risulta sempre agevole e veloce, tramite la paracord è anche possibile farsi dei passanti da cintura, senza avere il bisogno di ricorrere ad altro hardware costoso (il vantaggio del sistema di porto del kalista è andato un po' a farsi benedire), in generale il coltello è stato promosso a pieni voti (tattico con lode :laughing: ).
Camillus BK11 (chiamato anche "Becker necker"), made in USA
PRO
-ottimo design, comodo e pratico, anche la lama ha una forma performante e facile da affilare, niente fronzoli inutili (less is more )
-ottimo fodero, realizzato con cura esemplare
-design che esalta sia la robustezza, sia la capacita' di taglio
-lama in acciaio carbonioso: performance, facilita' di affilatura e brunitura a freddo
-paracord ready
-ottimo rapporto qualita'-prezzo, per 60 è veramente un buon acquisto, il coltello è nella categoria: "poca spesa tanta resa"
-buone finiture, ottime quelle del fodero
-dal punto di vista utility l' apribottiglie è comodo
-il rivestimento della lama sembra robusto (il tempo lo confermera', in caso contrario aggiornero' la rece)
CONTRO
-dal punto di vista fighter l' apribottiglie proprio non mi piace, è leggermente fastidioso in icepick, avrei preferito se non ci fosse (sinceramente mi fa anche un po' schifo esteticamente, questa tendenza di metterli sui coltelli che non sono dei Victorinox non mi piace) ma non è una tragedia.
Altri contro, proprio non mi vengono, la Camillus ha fatto un ottimo lavoro.
Voti
-ergonomia: 9 (sarebbe stato da 10 senza l' apribottiglie e magari con il manico di un 3-5mm piu' lungo)
-robustezza (per un fisso compatto chiaramente): 9
-acciaio: 8 (devo provarlo piu' a fondo, ma ne ho sentito parlare molto bene e da quel poco che ho visto nei tests mi ha fatto un' ottima impressione)
-finiture: 8,5 (7,5 per il coltello, 9 per il fodero)
-modulabilita': 10 (tra l' altro l' insieme coltello-fodero sta' comodamente all' interno delle tasche dei pantaloni)
-estetica: 9 (sarebbe stato 10 senza l' apribottiglie )
-qualita'-prezzo: 8,5
Conclusione:
Ora capisco le grida di dolore dei fans di Camillus, purtroppo la Camillus ha dovuto chiudere, spero caldamente che ritorni in attivita' (senza essere snaturata sotto una leadership diversa) il prima possibile, visto l' ottima qualita' e il rapporto qualita'-prezzo (senza contare che è un marchio storico), questo è stato il mio primo Camillus e ne sono rimasto veramente colpito: il coltello è semplice, senza fronzoli inutili e la Camillus ha avuto veramente una cura amorevole nel realizzarlo; che dire... è bello comprare un coltello fatto bene, senza prese in giro di marketing e prezzi assurdi.
Resiliente e Felix7... avete un futuro assicurato come recensori.. o meglio, venditori:
Invitate all'acquisto in modo favoloso!! ;-)
Quanto ai Camillus, sono da poco possessore di un Bk7 "fondo di magazzino" e sono molto felice di aver colto al volo l'occasione: sono coltelli con un rapporto qualità/prezzo mostruoso.
Un saluto!
:thumbsup: grazie
Anche a me i prodotti della Camillus erano passati inosservati, fortunatamente, sono riuscito a beccare uno degli ultimi in extremis.
Resiliente e Felix7... avete un futuro assicurato come recensori.. o meglio, venditori:
Invitate all'acquisto in modo favoloso!! ;-)
Quanto ai Camillus, sono da poco possessore di un Bk7 "fondo di magazzino" e sono molto felice di aver colto al volo l'occasione: sono coltelli con un rapporto qualità/prezzo mostruoso.
Un saluto!
Registrato: Oct 05, 2004 Messaggi: 3835 Località: napoli
Inviato: Lun 18 Ago 2008-10:22 am Oggetto:
Ottima recensione, come sempre , che è migliorata con il migliorare della qualità delle foto!!!! _________________ Il miglior spadaccino del mondo non deve aver paura di uno spadaccino esperto perchè sa cosa deve aspettarsi. E' lo spadaccino inesperto che puo' fare qualcosa di inaspettato ed ucciderlo.
Se ho sentito bene, la versione normale (non quella in laminato, di cui mi sfugge l' utilita' su un coltello, che ha la sua forza nella semplicita', secondo me) dovrebbe essere in 1095 (cioe' quasi lo stesso acciaio del vecchio Camillus).
Il nuovo fodero sembra ben fatto, ma mi convince di piu' quello vecchio, invece saggiamente non hanno cambiato il design (che a parte il cavatappi è ottimo).
Comunque in conclusione è bello vedere che questo modello (e probabilmente altri) avra' ancora un lungo futuro
Registrato: Feb 08, 2007 Messaggi: 2677 Località: novate milanese (milano)
Inviato: Lun 01 Set 2008-18:00 pm Oggetto:
se lo compro mi insegni a fare la manicatura in paracord?? eheheh _________________
IMPORTANTE "non discutete con katsumoto è un rompi balle e alla fine vince
Aggiornamento:
Confermo l' 8 dato all' acciaio, tiene bene il filo e si affila molto facilmente.
Poi avevo sentito che ogni tanto se si usa una lama in carbonioso per tagliare del cibo, il cibo puo' avere un gusto metalloso e alcuni cibi acidi (come i limoni) possono ossidare la lama.
Quindi ho fatto 2 piccoli tests con il fido BK11 (ero curioso visto che ho sempre usato coltelli inox per il cibo):
-ho sbucciato interamente una mela e il filo non si è ossidato, inoltre la mela non aveva un gusto metalloso.
il giorno dopo
-ho tagliato 2 fette di limone, la lama alla fine del taglio era completamente comperta dal succo del limone, pero' niente ossidazione.
-ho tagliato del formaggio e del pane
Poi ho dato una passata leggera con uno straccio al coltello sporco di limone e formaggio, e lo ho lasciato all' aria per 24 ore (con la lama che era ancora sporca) per vedere se si formavano tracce di ossidazione, macchiette, aloni e se ci poteva essere una leggera pedita del filo (dovuta ha una ossidazione del filo non visibile ad occhio nudo).
Il risultato è stato che il coltello non ha avuto nessun problema di ossidazione e il filo non dimostrava nessuna perdita percettibile nel taglio.
Il filo del coltello prima dei tests era stato affilato da me fino alla grana 1000 (kai ad acqua) con dello stropping successivo; era meno microseghettato di quando era uscito dalla scatola ma comunque non molto rifinito.
Ovviamente essendo il coltello protetto da un trattamento superficiale, i tests riguardavano prevalentemente il filo, cioe' l' unica parte scoperta quindi ossidabile.
Confermo anche quanto detto in rece riguardo il trattamento superficiale è praticamente identico a quello che usa la Cold Steel sui loro coltelli, è robusto e non viene via facilmente.
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