Registrato: Apr 18, 2004 Messaggi: 3937 Località: Provincia di Trapani
Inviato: Ven 18 Lug 2008-14:59 pm Oggetto: Fallkniven PXL
Vi faccio notare l'arrivo dei modelli folder, serie ALTA, della conosciutissima Fallkniven.
I modelli sono denominati PXL, sono in serie numerate, e hanno una splendida manicatura in Micarta Avorio o Marrone, con logo, e lame in acciaio laminato 3G inox, a tre strati (VG2 e SGPS "Super Gold Powder Stainless Steel" a 62 HRC), da 3 mm di spessore, di forma spear-point con falso controfilo x 1/2 della lama.
Registrato: Feb 08, 2007 Messaggi: 2677 Località: novate milanese (milano)
Inviato: Ven 18 Lug 2008-18:54 pm Oggetto:
ahi...allora devo rivedere la mia posizione..esteticamente è bello..ma se l'acciao è quello.. _________________
IMPORTANTE "non discutete con katsumoto è un rompi balle e alla fine vince
Registrato: Feb 05, 2008 Messaggi: 2050 Località: Modena
Inviato: Ven 18 Lug 2008-19:04 pm Oggetto:
L'A1 ha lama full tang in acciaio inox San-Mai VG-10/420J2 59HRC, svedese, mentre l'FXL ha lama acciaio in 3G inox, laminato a tre strati (VG2 e SGPS "Super Gold Powder Stainless Steel" a 62 HRC, prodotto in Giappone.
Gli inox laminati sono gli unici che possono "competere" in quanto a resilienza con un carbonioso.. e poi.. che motivo ci sarebbe di utilizzare un carbonioso su un chiudibile, soprattutto ad uso sportivo/gentleman? Oggettivamente non vedo nessun vantaggio.
Alla fine.. ogni tipologia di coltello ha un acciaio più o meno adatto, ma il carbonioso sui chiudibili non ha nessuna utilità, tanto sono coltelli che devono svolgere solo lavori di tagli poco gravosi.. se serve robustezza ed un utilizzo a tutto tondo allora basta orientarsi su di un piccolo fisso, magari in quel caso carbonioso o - se piacciono gli inox - con acciai laminati. _________________
Registrato: Nov 24, 2006 Messaggi: 902 Località: Biella
Inviato: Sab 19 Lug 2008-10:31 am Oggetto:
ciao
daccordo con Davide,ma, se mi posso permettere,mi sento di dire che pure un laminato su un chiudibile ha poco senso.
Certo da più valore all'oggetto, ma su una lama così piccola.....
Il confronto con i carboniosi in questo caso è possibile,l'acciaio dei Falkniven prodotto da polveri è ottimo anche se inox.
Vorrei anche far notare che tenuta del filo e resilienza riguardano solamente l'acciaio utilizzato per costituire il filo quindi anche se il coltello non fosse in San mai avrebbe le stesse proprietà!
Vorrei inoltre ricordare che il San mai serve per avere doti MECCANICHE migliori e non doti di taglio migliori,da qui la mia convinzione che il San mai su coltelli chiudibili non ha senso.
Credo che invece abbiano senso i modelli Falkniven serie Nortern Light series(non ricordo come si scrive) e modelli Cold Steel come il Nancez Bowie ( non ricordo come si scrive )
A parte tutto,questi coltelli se costassero un po meno li comprerei,non perche non valgono i soldi che costano,ma solo per il disegno che non mi convince appieno
ciao _________________ L'odore dell'acciaio.....
Registrato: Aug 04, 2004 Messaggi: 510 Località: terra
Inviato: Sab 19 Lug 2008-11:24 am Oggetto:
bene visto allora che su un chiudibile il san mai ha poco senso(mi trovi d'accordo) su un fisso preferisco un acciao più carbonioso.
Morale: a me personalmente l'acciaio dei Fallkniven non piace.
poi visto che non ha particolari doti su un pieghevole, perchè spendere tutti sti soldi se non per un puro valore collezionistico?
ciao
daccordo con Davide,ma, se mi posso permettere,mi sento di dire che pure un laminato su un chiudibile ha poco senso.
Certo da più valore all'oggetto, ma su una lama così piccola.....
Il confronto con i carboniosi in questo caso è possibile,l'acciaio dei Falkniven prodotto da polveri è ottimo anche se inox.
Vorrei anche far notare che tenuta del filo e resilienza riguardano solamente l'acciaio utilizzato per costituire il filo quindi anche se il coltello non fosse in San mai avrebbe le stesse proprietà!
Non è così, in realtà, poichè se è vero che la tenuta del filo riguarda solo il filo (ma va'? ) , non è vero che la resilienza riguarda anch'essa solo il filo, bensì tutta la lama. Inoltre, avere l'acciaio laminato in teoria non migliora di per sè la qualità del taglio, ma in pratica, se si usa un po' di criterio e si accoppiano gli acciai giusti, sì. Nella fattispecie, si usa un acciaio molto molto duro per il filo, che se usato per tutta la lama ne ridurrebbe appunto la resilienza e altre qualità meccaniche, e che quindi sarebbe probabilmente scartato per scegliere un acciaio più morbido. Con la laminatura si aggira questo problema, perchè appunto si lascia la parte più dura solo sul filo e al centro della lama, mentre all'esterno e tutt'intorno c'è un acciaio molto più morbido (anche degli altri acciai usati per le lame) che compensa la durezza di quello interno, "gestendo" le altre forze applicate alla lama e proteggendo l'acciaio più duro. Quindi, conseguentemente, alla fine si può avere un taglio migliore con un laminato. Poi naturalmente dipende anche dalla geometria della lama, dall'affilatura, ecc.
Secondo me un laminato su un chiudibile può anche avere senso, perchè benchè non ci si faccia chopping o leva, è anche vero che può capitare che cada il coltello, ecc. , o che si debbano a volte fare dei movimenti strani o tagliare in posizioni scomode, senza quindi un controllo totale, o... siamo umani, a volte sbagliamo, e il coltello dopo un taglio va a sbattere da qualche parte, o cose simili... Insomma, da possessore di un coltello con lama interamente di ZDP vi dico che la laminatura aiuta anche sui chiudibili
Fatto sta, che anche secondo me questi Fallkniven sono bellissimi, ma sono tanto belli quanto cari. Ok la manifattura europea, la bontà dei materiali e delle finiture, non sono in dubbio, ma alla fine il risultato è più un pezzo da collezione che da uso (non perchè non sia buono da usare, al contrario, ma per i motivi appena citati) _________________ "Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. E della prima non sono nemmeno sicuro" - A. Einstein
Registrato: Aug 04, 2004 Messaggi: 510 Località: terra
Inviato: Sab 19 Lug 2008-11:44 am Oggetto:
non mi creo nessun problema ad usare un coltello anche da 400,00 l'importante è che io sia convinto. non comprero mai un coltello anche da 20,00 solo per lasciarlo in vetrina, indipendentemente dal motivo.
Registrato: Nov 24, 2006 Messaggi: 902 Località: Biella
Inviato: Sab 19 Lug 2008-11:45 am Oggetto:
in parte sono daccordo,però mi chiedo se la tua è solo una convinzione oppure hai avuto esperienze che ti hanno fatto propendere per i carboniosi piuttosto che gli inox?
mai provato coltelli in CPM S30V?
Capisco le tue idee sull'acciaio Falkniven io nutro le stesse senzazione per altre marche,tipo Rokcstead(non ricordo come si scrive )
che usa un tagliente 67HRC e le guance in Ats a 62 (?!?!)
Comunque è questione di gusti e di modi di vedere le cose.
Trovo valide le lame Helle con tagliente in carbonio e guance in 18/8.
Penso anche che le lame in ZDP siano si valide ma penso anche sia inutile cercare di migliorarle con le guance in 420j2(sopratutto in piccoli chiudibili) dato che il filo rimane in ZDP e quindi fragile... _________________ L'odore dell'acciaio.....
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Sab 19 Lug 2008-11:52 am Oggetto:
Tralasciando l'aspetto legato al tipo di acciaio utilizzato, porto la mia personale esperienza avendoli visti e maneggiati un pochino in negozio.
Dal punto di vista estetico sono molto belli, anche se dalle foto non ci si rende ben conto delle dimensioni, peso ed ingombro.
Son belli grossi e pesantucci, discostandosi dalla categoria "gentleman" per andare ad invadere quella dei "folderoni massicci" pur mantenendo alcune caratteristiche della prima (la manicatura elegante, il liner - peraltro apparentemente ben robusto).
Io li vedo un po' come un ibrido, e questo è a mio parere un punto a sfavore: troppo grossi per essere utilizzati come gentleman, troppo eleganti per essere usati senza ritegno.
Ecco, ho detto la mia _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Nov 24, 2006 Messaggi: 902 Località: Biella
Inviato: Sab 19 Lug 2008-12:06 pm Oggetto:
Nomakk ha scritto:
syzygy ha scritto:
ciao
daccordo con Davide,ma, se mi posso permettere,mi sento di dire che pure un laminato su un chiudibile ha poco senso.
Certo da più valore all'oggetto, ma su una lama così piccola.....
Il confronto con i carboniosi in questo caso è possibile,l'acciaio dei Falkniven prodotto da polveri è ottimo anche se inox.
Vorrei anche far notare che tenuta del filo e resilienza riguardano solamente l'acciaio utilizzato per costituire il filo quindi anche se il coltello non fosse in San mai avrebbe le stesse proprietà!
Non è così, in realtà, poichè se è vero che la tenuta del filo riguarda solo il filo (ma va'? ) , non è vero che la resilienza riguarda anch'essa solo il filo, bensì tutta la lama. Inoltre, avere l'acciaio laminato in teoria non migliora di per sè la qualità del taglio, ma in pratica, se si usa un po' di criterio e si accoppiano gli acciai giusti, sì. Nella fattispecie, si usa un acciaio molto molto duro per il filo, che se usato per tutta la lama ne ridurrebbe appunto la resilienza e altre qualità meccaniche, e che quindi sarebbe probabilmente scartato per scegliere un acciaio più morbido. Con la laminatura si aggira questo problema, perchè appunto si lascia la parte più dura solo sul filo e al centro della lama, mentre all'esterno e tutt'intorno c'è un acciaio molto più morbido (anche degli altri acciai usati per le lame) che compensa la durezza di quello interno, "gestendo" le altre forze applicate alla lama e proteggendo l'acciaio più duro. Quindi, conseguentemente, alla fine si può avere un taglio migliore con un laminato. Poi naturalmente dipende anche dalla geometria della lama, dall'affilatura, ecc.
Secondo me un laminato su un chiudibile può anche avere senso, perchè benchè non ci si faccia chopping o leva, è anche vero che può capitare che cada il coltello, ecc. , o che si debbano a volte fare dei movimenti strani o tagliare in posizioni scomode, senza quindi un controllo totale, o... siamo umani, a volte sbagliamo, e il coltello dopo un taglio va a sbattere da qualche parte, o cose simili... Insomma, da possessore di un coltello con lama interamente di ZDP vi dico che la laminatura aiuta anche sui chiudibili
Fatto sta, che anche secondo me questi Fallkniven sono bellissimi, ma sono tanto belli quanto cari. Ok la manifattura europea, la bontà dei materiali e delle finiture, non sono in dubbio, ma alla fine il risultato è più un pezzo da collezione che da uso (non perchè non sia buono da usare, al contrario, ma per i motivi appena citati)
ciao
non sono daccordo, secondo me il San mai può influire come dici su un grosso coltello,e la resilienza riguarda comunque il tagliente ed è quella che determina,in parte, le doti di taglio e il consumo del filo ,per essere veramente utile dovrebbe essere completamente affiancato all'acciaio più duro,però il bisello alza inevitabilmente la linea della parte morbida e quindi se ti cade un coltello in ZDP il filo salta anche se è San mai.
Comunque io ho scritto appunto che il San mai aumenta solo le doti meccaniche e non di taglio,il damasco come dici tu(in origine) era costruito per unire proprietà apparentemente antitetiche con diversi acciai sul tagliente.
Scusa ma non mi è molto chiaro il tuo discorso.
Ovviamente si parla sempre di pareri personali io non sto dettando assolutamente legge per carità!
Comunque forse sia mo OT
Fatto sta che questi coltelli non convincono appieno _________________ L'odore dell'acciaio.....
Mai parlato di damasco, che è tutt'altra cosa
Comunque la resilienza riguarda tutta la lama, non solo il filo.
Sullo ZDP laminato, stai considerando il coltello in due dimensioni, quando invece ne ha tre. Mi spiego: immagina che il coltello cada col filo verso il basso, qui siamo nel caso che dici tu, si rovina, e amen. Mettiamo invece caso che cada di lato. Una lama non laminata, in un acciaio duro, avrebbe un'alta probabilità di spezzarsi lateralmente (a causa appunto della bassa resilienza), come tra l'altro è capitato a non ricordo quale utente del forum, che si è trovato la sua lama in ZDP spuntata dopo che il coltello era caduto da chiuso, figuriamoci. Una lama laminata con acciai più teneri ai lati, probabilmente resterebbe indenne all'impatto, poichè l'energia del colpo viene "assorbita" e "gestita" dagli strati più teneri. Molto alla lontana, è un concetto simile ai telai e abitacoli delle auto a indeformabilità progressiva (non ricordo il nome specifico ora).
EDIT: stesso discorso vale se il coltello cade sul dorso, la lama potrebbe spezzarsi anteriormente, verso il filo diciamo, e avremmo sempre una lama spezzata
Detto questo, ci tengo a specificare che non ho detto che l'acciaio laminato ha senso su un chiudibile, ma che può anche avere senso, ovvero che non è del tutto insensato o dannoso, o simili. Naturalmente ha molto più senso su un fisso più grosso _________________ "Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. E della prima non sono nemmeno sicuro" - A. Einstein
Registrato: May 08, 2006 Messaggi: 2332 Località: Lombardia
Inviato: Sab 19 Lug 2008-13:55 pm Oggetto:
Concordo con Nomakk Gli strati più morbidi, anche su un chiudibile, possono fungere da "cuscino" ed evitare danni all'acciaio più duro. _________________ Il fu Moderatore Permaloso
Registrato: Nov 24, 2006 Messaggi: 902 Località: Biella
Inviato: Sab 19 Lug 2008-14:29 pm Oggetto:
ok ci siamo però concorderai con me che stai parlando di proprietà meccaniche e non di doti di taglio.Ovvero il laminato resiste meglio agli urti(forse)sul lato e sul dorso(dove sono presenti,vicino,i due tipi di acciaio) della lama ma il filo è sempre esposto nella stessa maniera di un coltello non San mai ... e basta.
Un tagliente in VG1 su lama normale ,taglia come un VG1 su lama san mai e guance in 420j2 secondo me.
Comunque le trovo dura rompere un coltello battendo di lato.
Il damasco infatti era un esempio,mi sembrava si capisse.
Poi le forze in gioco di cui parli credo che si possano trovare solamente durante l'uso di un grosso coltello.
Comunque credo che noi due non arriveremo ad un accordo quindi onde evitare noiosi dibattiti inutili la chiuderi qui
con simpatia _________________ L'odore dell'acciaio.....
ma il filo è sempre esposto nella stessa maniera di un coltello non San mai ... e basta
ma almeno proteggi il resto della lama un filo danneggiato si può sistemare, una lama spezzata no
Poi comunque lo so che il san mai non aiuta il taglio intrinsecamente, ma permette di poter usare di più e con meno rischi gli acciai più duri, tutto qui
Non c'è da trovare accordo, sono entrambe posizioni legittime _________________ "Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana. E della prima non sono nemmeno sicuro" - A. Einstein
La laminazione sicuramente migliora la robustezza globale della lama, anche se punta e filo del coltello rimangono in ogni caso soggetti a rottura.
L'uso di un laminato su un chiudibile ha un utilità limitata perchè il suo campo di utilizzo è limitato a lavori che non provocano grosse sollecitazioni meccaniche, anche se può succedere di usare anche un coltello del genere come leva o per lavori poco ortodossi.
L'utilizzo di un acciaio inossidabile martensitico su un chiudibile ha senso, soprattutto nel caso in cui non sia smontabile (o nei casi in cui il meccanismo di bloccaggio renda l'pperazione di smontaggio particolarmente delicata).
Questo perchè un chiudibile solitamente viene usato anche (e in alcuni casi soprattutto) per il taglio di cibi che contengono sostanze più o meno acide che infiltrandosi tra "codolo" e gauncette alla lunga possono rovinare il coltello.
L'uso di un acciaio al carbonio avrebbe i suoi vantaggi e svantaggi.
C'è da dire che l'SPGS non avrà una resilienza elevatissima ma non è certo ai livelli dello ZDP 189 ed inoltre la geometria della lama dei PXL aiuta a garantire una maggiore robustezza.
Registrato: Mar 28, 2007 Messaggi: 481 Località: Genova
Inviato: Dom 20 Lug 2008-20:11 pm Oggetto:
Templar ha scritto:
La laminazione sicuramente migliora la robustezza globale della lama, anche se punta e filo del coltello rimangono in ogni caso soggetti a rottura.
L'uso di un laminato su un chiudibile ha un utilità limitata perchè il suo campo di utilizzo è limitato a lavori che non provocano grosse sollecitazioni meccaniche, anche se può succedere di usare anche un coltello del genere come leva o per lavori poco ortodossi.
Aggiungerei che comunque un chiudibile ha per forza una geometria che comprende concentratori di tensione, nettamente più gravosi su acciai fragili. _________________ ΜΟΛΩΝ ΛΑΒΕ
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