Registrato: Nov 05, 2007 Messaggi: 85 Località: Dipende dal momento ...
Inviato: Dom 11 Nov 2007-23:24 pm Oggetto: "Acciaio al carbonio" ... perchè?
Premettendo che i coltelli mi hanno sempre appassionato, non mi posso di certo definire un esperto in materia ... grazie a questo forum, infatti, sto imparando parecchie cose ... ma ... c'è un ma ... :-)))
Premettendo i miei trascorsi scolastici da tecnico, ricordo abbastanza bene il processo di fabbricazione dell'acciaio: altoforno e convertitore, se non ricordo male, sono alla base della fabbricazione prima della ghisa ed, a seguire, dell'acciaio.
Detto questo vi pongo la mia perplessità: da tutte le parti si legge "acciaio al carbonio" quasi come se esistesse anche l'acciaio senza carbonio ... perchè tale terminologia? L'acciaio, come tale, ha SEMPRE il suo contenuto di carbonio, piccolo o grande che sia ... qualcuno mi spiegherebbe lo strano arcano? _________________ "La disciplina deve cominciare dall'alto se si vuole che sia rispettata dal basso" (Cit.)
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Dom 11 Nov 2007-23:42 pm Oggetto:
Ti sei già risposto da solo, in realtà!
Quello che si definisce acciaio al carbonio è acciaio con TANTO carbonio, l'altro ne ha meno.
Se guardi nella sezione "L'acciaio nei coltelli" qui a sinistra trovi le tabelle con le percentuali dei diversi elementi nei vari tipi di acciaio _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Nov 05, 2007 Messaggi: 85 Località: Dipende dal momento ...
Inviato: Dom 11 Nov 2007-23:54 pm Oggetto:
Sisi, la tabella l'ho vista ... tutto chiaro, da questo punto di vista (in realtà lo era anche prima di vederla ... ;-)))
Quello che voglio dire è che con il termine acciaio si intende già un materiale ferroso con carbonio al suo interno; sottolineare "al carbonio" riferito all'acciaio è semplicemente una inutile ripetizione ... che poi, per costruire i coltelli, ci voglia acciaio con tanto carbonio, questo è un altro discorso che, a mio avviso, non giustifica questo "modus usandi" ... (^__^) _________________ "La disciplina deve cominciare dall'alto se si vuole che sia rispettata dal basso" (Cit.)
Registrato: Feb 18, 2004 Messaggi: 1743 Località: Varese
Inviato: Dom 11 Nov 2007-23:57 pm Oggetto:
Sono d'accordo, ma credo che ormai sia un modo di dire comune e quindi poco modificabile. _________________ "Non pretendo di essere stato un grande uomo. Eppure, se io non fossi nato...tante cose sarebbero diverse... Migliori? Non penso" R.Hobb - L'apprendista Assassino
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Lun 12 Nov 2007-0:23 am Oggetto:
non è linguaggio scientifico,ma un gergo che si usa tra appassionati.
Anche gli acciai INOX per coltelli in realtà non sono del tutto inox.. _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
http://www.facebook.com/pages/Zatodesign-knives/343892485696764
Acciaio al cabonio è inteso come "non inox", usato in gergo per distinguere le due tipologie... E' chiaro che il carbonio è sott'inteso, essendo un elemento che senza il quale non può esistere alcun tipo di acciaio, però per comodità, anzichè dire :"Ho comprato un coltello in acciaio AD ALTO CONTENUTO DI CARBONIO poco resistente all'ossidazione", si dice più facilmente:" Ho comprato un coltello in ACCIAIO AL CARBONIO"
Che poi l'acciaio inox in effetti non è immune assolutamente alla ruggine, è solo molto più resistente a quest'ultima!!
CIAUUUUUUUUUUZZZ!!!!
Allora, per acciai al carbonio (che possono essere a basso, medio e alto tenore di C) si intendono gli acciai altolegai e bassolegati non inossidabili (ovvero con un tenore di Cr inferiore al 12%)
Il termine ACCIAIO AL CARBONIO non è gergo ma è un termine che veiene utilizzato proprio per definire una certa categoria di acciai e difatti si ritrova su tutti i testi di metallurgia.
Il tenore di C per bassolegati, altolegati e inossidabili martensitici è sempre quello tipico degli acciai, ovvero compreso tra lo 0,4% circa e il 2,1% circa.
Si possono trovare quindi acciai inossidabili cpn lo 0,4% di C o con il 2% di C e la stessa cosa vale per gli acciai a carbonio bassolegati e altolegati.
Solamente alcuni altolegati (e alcuni acciai inossidabili martensitici, che comunque rientrano nella categoria degli acciai altolegati) hanno tenori di C da ghisa, ma sono casi particolari e tali acciai sono definiti ledeburitici.
Allora, per acciai al carbonio (che possono essere a basso, medio e alto tenore di C) si intendono gli acciai altolegai e bassolegati non inossidabili (ovvero con un tenore di Cr inferiore al 12%)
Il termine ACCIAIO AL CARBONIO non è gergo ma è un termine che veiene utilizzato proprio per definire una certa categoria di acciai e difatti si ritrova su tutti i testi di metallurgia.
Il tenore di C per bassolegati, altolegati e inossidabili martensitici è sempre quello tipico degli acciai, ovvero compreso tra lo 0,4% circa e il 2,1% circa.
Si possono trovare quindi acciai inossidabili cpn lo 0,4% di C o con il 2% di C e la stessa cosa vale per gli acciai a carbonio bassolegati e altolegati.
Solamente alcuni altolegati (e alcuni acciai inossidabili martensitici, che comunque rientrano nella categoria degli acciai altolegati) hanno tenori di C da ghisa, ma sono casi particolari e tali acciai sono definiti ledeburitici.
Ciao.
Chiaro e professionale! Grazie per la puntualizzazione!!! :worthy:
:joy: :joy: :joy:
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