Registrato: Aug 11, 2008 Messaggi: 354 Località: tramutola
Inviato: Gio 21 Ago 2008-18:45 pm Oggetto: chiarimenti x tempra(domande importanti per i principianti)
1)per ottenere l'austenite c'è bisogno di oltrepassare la temperatura di austenizzazione oppure bisogna permanere a tale temperatura?
leggendo credo di aver capito ke in forno è un fatto di tempo perche il pezzo non arriva subito a temperatura mentre in forgia arriva subito...oggi ho preso una fettina di c40 elho fatto fare rosso(circa 800 in 10 secondi)la punta sul fornello,raffreddo in acqua e ottengo una tempra direi abbastanza buona perchè la lima scivola e lo graffia appena a differenza del lato non temprato ke si mangia come burro....
2)la martensite del c40 quanti hrc è?
3)se supero la T di austenizzazione ottengo kmq una martensite uguale?(oppure ieri o krikkato e nn ho ottenuto quello ke volevo?) :frusty:
Allora, perchè l'acciaio assuma struttura austenitica è nesessario superare una determinata temperatura, variabile a seconda dell'acciaio, e mantenerlo per un determinato tempo (in funzione dello spessore dell'acciaio, del tipo di acciaio e del mezzo con cui lo si riscalda) in modo da permettere la diffusione degli atomi degli elementi di lega (compresi quelli di ferro) e la completa austenizzazione dell'acciaio (dato che il cuore dell'acciaio ragiunge la temperatura in un tempo maggiore rispetto alla superficie).
Da tener presente che la fiamm della fucina scalda l'acciaio molto velocmente e quindi il tempo di permanenza dell'acciaio a tale tempratura è ridotto.
Il C40 non raggiunge durezze molto alte. Dopo lo spegnimento è sui 55 Hrc circa.
Per ottenere la martensite è necessario non solo austenizzare l'acciaio ma anche fare un raffreddamento abbastanza veloce da permettere la trasformazione martensitica.
La velocità di raffreddamento minima perchè l'acciaio assuma struttura martensitica, detta anche Velocità critica superiore (Vs), varia da acciaio ad acciaio in funzione dela sua composizione chimica (ma è detrminata anche da altri fattori).
Da tener presente che per gli acciai ipereutettoidi (ovvero con più dello 0,77% di C) non si austenizzano completamente (ovvero non conviene, perchè si incorerebbe in un ingorssamento del grano deletereo per le proprietà meccaniche dell'acciaio).
Per questo motivo la temperatura di austenizzazione influisce su alcuni fattori, per uno stesso acciaio (ipereutettoide):
- quantità di austenite residua
- quantità di carburi dopo lo spegnimento (e quindi quantità di carbonio presente nella martensite)
- durezza dopo lo spegnimento
- resistenza ala corrosione e ossidazione (per gli acciai con buone quantità di cromo).
Registrato: Aug 11, 2008 Messaggi: 354 Località: tramutola
Inviato: Gio 21 Ago 2008-19:32 pm Oggetto:
xfetto...io ho imparato anche a mie spese ke la permanenza nel fuoco della fucina fa si ke allo spegnimento ci sia molta scoria sulla superfice....c'è un modo per ridurre questo in fucina?per esempio se un k720 in forno deve stare 10 min ogni mm in fucina quanto dovrebbe premanere?
p.s.sapevo ke bisogna avere un raffreddamento con velocita differente per ottenere i vari tipi di strutture (martensite perlite ecc..)
Fai attenzione perchè un tempo di mantenimento eccessivamente lungo alla temperatura di austenizzazione provoca l'ingrossamento del grano, che degrada le proprietà meccaniche dell'acciaio.
Con la fucina bastano pochi secondi (poi dipende anche dalla fiamma).
Si, la perlite e la bainite si ottengono a velocità diverse rispetto a quella necessaria per ottenere una strttura formata da solo martensite.
Ma scopo della tempra è quello di otenere una struttura formata da sola martensite (anche se per gli acciai ipereutettoidi è sempre presente una certa quantità di austenite residua e carburi indisciolti).
Allora, per raffreddamenti fatti a velocità superiore a Vs si ottiene sola martensite (ed eventuale austenite residua e carburi), con raffreddamenti compresi tra Vs e Vi (velocità critica inferiore) si ottengono strutture miste, che possono essere formate da:
-bainite e martensite
-bainite, troostite e martensite
-perlite, bainite e martensite
-ferrite, perlite e martensite
Per velocità inferiori a Vi praticamente l'acciaio assume struttura tipica dell'acciaio ricotto, anche se si può ottenere una struttura con perlite più o meno fine (più veloce è il raffreddamento più fine sarà la perlite).
Ovviamente dipende dal tipo di acciaio e dalla velocità di raffreddamento.
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