Registrato: Gen 15, 2003 Messaggi: 1767 Località: roma
Inviato: Sab 10 Dic 2005-12:01 pm Oggetto: L'italia delle raccomandazioni e dei monopoli: io pago
ora avete notato come in Italia tutto costi di più?
se vi fate spedire un pacco dal belgio questo costa 5 euro lo stesso pacco da milano ne costa dagli 8 agli 11!
voi direte cavolo POSTE SPA sarà una delle aziende più floride d'euorpa... manco per le palle di mio nonno... ha i conti perennemente in rosso...
e come mai se gode di un monopolio e fa prezzi fuori mercato ha comunque i conti in rosso?
il 70% dei dipendenti entrano per raccomandazione (non mi ricordo la fonte ma il dato non è inventato)!
Risparmio gestito... purtroppo la pensione come la conosciamo non può esistere più... allora affidiamoci ai vari fondi pensione... sapete quanto dei versamenti del primo anno va in commissioni il 70%! chiaramente all'estero non è così! come mai in italia è cosi? guardiamo ai curricula della dirigenza o di chi fa gestione in ITALIA, non c'è una persona che abbia fatto un giorno di gavetta usciti dall'università niente tenmpo determinato o stage... assunzione e stipendione!
e l'alitalia che va in malora? beh l'alitalia oltre che le raccomandazioni ha anche i sindacati... gli stipendi alitalia sono i più alti della categoria... certo in italia se non sei raccomandato difficile che entri!
e il gasolio? la benzina? anche qui c'è un monopolio l'eni... però il mercato al dettaglio è libero come mai i prezzi alla pompa sono alti per tutti? proprio per tutti? vicino casa mia c'è un distributore indipendente che mette il gasolio ad 1 euro... paga le stesse tasse e si rifornisce alle stesse raffinerie! sara mica che dove crollano i monopoli arriva non nasce concorrenza ma i nuovi ingressi sono ben felici di fare cartello col vecchio monopolista?
altro caso sono le banche... vi pere forse che le banche che sono riuscite a fare acquisti in italia (nonostante quel grasso porco di fazio) abbiano deciso di abbassare i prezzi... ma che sei matto! addirittura l'amministratore delegato si è affrettato a fare un comunicato stampa in cui affermava che mai avrebbero fatto una guerra di prezzo all'italia... una affermazione di questo tipo lascia basiti... non è per rassicurare i correntisti... ma per rassicurare le altre banche! questo è assurdo!
vogliamo parlare ancora... tutti rompono le palle sul conflitto di interessi... imbecilli col prosciutto sugli occhi!
ma del fatto che il berlusca ha defiscalizzato le plusvalenze non dice niente nessuno? forse perchè xxx e xxx e xxx eccc. ecc.. si sono potuti portare a casa centinaia di milioni di euro di plusvalenze senza pagare una lira di tasse?
I potenti non hanno partito! i potenti sono al di sopra di tutti!tutti guardano a berlusconi come il peggior male... siete ciechi! di chi è il burattino berlusconi! e di chi è il burattino prodi! sicuramente hanno lo stesso padrone e purtroppo questo non è il popolo italiano! _________________ "La scienza de l'arme consiste principalmente nella iustizia,
secondariamente ne la intelligenzia, terzo nell'uso"
Camillo Agrippa
Inviato: Sab 10 Dic 2005-13:11 pm Oggetto: Poste italiane....
parliamone un po'...
Per quanto riguarda le Poste Italiane è vero che detengono il monopolio a livello di corrispondenza a qualsiasi tiolo ma devi darle il merito di essere riuscita ad inserirsi in un mercato di squali: quello delle banche.
E se la batte pure bene...tutti i servizi offerti hanno prezzi concorrenziali, diciamo più onesti rispetto alle banche..
Prova ad accendere un mutuo e vediamo chi ti fa il rate più basso
Di sicuro non sono qui per prendere le parti o sponsorizzare Poste Italiane
Seconda cosa...
Dimmi caro combat...in quale concorso non ci vuole al raccomandazione?
Il bello è che adesso te lo dicono pure in faccia.... e sicuramente il modello italiano di buracrazia è il più lontano dal "tipo ideale" concepito da Weber.
Ringrazio Tim Berners-Lee (inventore del web) che mi consente di evitare tante file e rogne a perder tempo a sbrigare pratiche con una massa di ebeti e frustrati che stanno dietro lo sportello.
Registrato: Nov 29, 2003 Messaggi: 421 Località: Busto Arsizio
Inviato: Sab 10 Dic 2005-13:56 pm Oggetto:
Sono d'accordo con Combat fino all'ultima parola... _________________ La pace è una menzogna, c`è solo la passione.
Attraverso la passione, acquisto forza.
Attraverso la forza, guadagno potere.
Attraverso il potere, ottengo la vittoria.
Attraverso la vittoria, spezzo le mie catene.
La Forza mi libererà.
Registrato: Gen 03, 2004 Messaggi: 5076 Località: Lonate Ceppino
Inviato: Sab 10 Dic 2005-15:07 pm Oggetto:
il discorso si può fare anche ad altri livelli, del tipo:
settore terziario:
la domanda che mi è sempre sorta "spontanea" è: ma cosa fa il negoziante per giustificare il sovraprezzo della merce? capisco il salumiere, il panettiere che almeno ti affettano la roba, ma l'edicolante? non fa altro che prendere da B e dare a C...eppure il suo 20% ce l'ha.
sul discorso delle banche, lascio perdere: credo (da sempre) che siano una truffa legale assieme alle assicurazioni, statistiche o no del caso.
comunque quell'affermazione che hai riportato (Combat) mi fa pensare: il nostro sistema bancario è così potente da indurre le altre banche a tacere?
per il caro carburante, la colpa è al 70% delle accise dello stato, altrimenti saremmo messi ben diversamente. poi c'è da dire una cosa: i tanti sostenitori dell'euro forte, si sono accorti che da quando è scesa la valutazione anche il prezzo dei carburanti è diminuito? è solo un caso? io non credo. credo invece che tutto il sistema industriale italiano sia stato fortemente penalizzato sugli export dalla moneta forte, cosa che ha fatto calare la domanda e salire il prezzo. _________________ made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Registrato: Gen 15, 2003 Messaggi: 1767 Località: roma
Inviato: Sab 10 Dic 2005-15:49 pm Oggetto:
io ritengo che in italia e forse in tutto il mondo occidentale una piccola percentuale della popolazione (circa un 2%) gestisca il potere, l'economia, la cultura e la politica in maniera del tutto dittatoriale!
ora la cosa non è nulla di nuovo da sempre il potere è detenuto da pochi a discapito di molti... solo che in democrazia questo è fatto con abili manovre e propaganda!
tempo fa ho letto sul sole ventiquattrore la breve biografia di un responsabile investimenti (il sabato intervistano un qualche *** e gli fanno fare previsioni)... il tizio si laurea in economia a 25 anni (quindi un anno dopo di me) e viene assunto da una non mi ricordo quale grande impresa nazionale e nelle mani dello stato come DIRETTORE MARKETING 8O ! a 25 anni! direttore marketing... poi tutta una carriera brillante nel campo della gestione finanziaria (che per inciso garantisce gli stipendi più alti di tutto il mondo del lavoro)!
mi si sono aperti gli occhi e ho capito come mai io guadagno sempre almeno il doppio dei migliori fondi speculativi in circolazione!
non perchè io sono un super genio, non perchè loro sono degli emeriti imbecilli (cosa che lavorando nel ramo non escludo del tutto) ma perchè mantenere una schiera di raccomandati costa moltissimo! le commissioni mangiano i rendimenti già rosicchiati dalle incompetenze!
803160 è il numero verde delle poste la persona che riesce a parlare con un addetto la prima volta che lo incontro gli offro un caffe! _________________ "La scienza de l'arme consiste principalmente nella iustizia,
secondariamente ne la intelligenzia, terzo nell'uso"
Camillo Agrippa
Registrato: Gen 03, 2004 Messaggi: 5076 Località: Lonate Ceppino
Inviato: Sab 10 Dic 2005-15:58 pm Oggetto:
sempre occupato eh?
beh è verde per quello!
:-D _________________ made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Registrato: Gen 15, 2003 Messaggi: 1767 Località: roma
Inviato: Sab 10 Dic 2005-16:03 pm Oggetto:
capitano2 ha scritto:
il discorso si può fare anche ad altri livelli, del tipo:
settore terziario:
la domanda che mi è sempre sorta "spontanea" è: ma cosa fa il negoziante per giustificare il sovraprezzo della merce? capisco il salumiere, il panettiere che almeno ti affettano la roba, ma l'edicolante? non fa altro che prendere da B e dare a C...eppure il suo 20% ce l'ha.
sul discorso delle banche, lascio perdere: credo (da sempre) che siano una truffa legale assieme alle assicurazioni, statistiche o no del caso.
comunque quell'affermazione che hai riportato (Combat) mi fa pensare: il nostro sistema bancario è così potente da indurre le altre banche a tacere?
per il caro carburante, la colpa è al 70% delle accise dello stato, altrimenti saremmo messi ben diversamente. poi c'è da dire una cosa: i tanti sostenitori dell'euro forte, si sono accorti che da quando è scesa la valutazione anche il prezzo dei carburanti è diminuito? è solo un caso? io non credo. credo invece che tutto il sistema industriale italiano sia stato fortemente penalizzato sugli export dalla moneta forte, cosa che ha fatto calare la domanda e salire il prezzo.
allora qualche giorno fa è uscito il rapporto censis dice che l'italia è in ripresa... e fin qui va bene! poi dice che i ricchi sono aumentati e che la vendita di beni di lusso è aumentata...
chi sono i nuovi ricchi e come hanno fatto i soldi?
cavolo per aprire una centrale eolica o sei il nipote di andreotti oppure ti attacchi al c***o! come hanno fatto questi?
semplice sono la schiera di fornitori di servizi al dettaglio come meccanici e idraulici o commercianti! e si sono arricchiti truffando a danno della povera gente e evadendo sistematicamente le tasse! questo e quanto emerge dal rapporto CENSIS sui nuovi ricchi!
per quanto rigurda l'euro io sono favorevole... se vuoi ne parliamo... ma il discorso è molto lungo, in particolare l'europa non è un'area monetaria ottimale e comunque i benefici dell'euro si avranno nel lungo periodo e a mio avviso già si vedono! tu pensa se la banca d'italia nelle mani di FAZIO qvesse potuto influire sulle politiche monetarie del nostro paese... che credibilità avremmo avuto? credo anche che trichet abbia fatto bene ad alzare i tassi!
per quanto rigurda l'euro forte bisogna fare una serie di considerazioni... prima fra tutte le materie prime si pagano in Dollari... quindi se da una parte l'export ne ha sofferta dall'altra l'industria e gli importatori avrebbero dovuto giovare! va a vedere che comunque sono stati tutti concordi ad alzare i prezzi e mazzolare i consumatori!
come nel topic: IO PAGO (e per io intendo il consumatore, il cittadino) _________________ "La scienza de l'arme consiste principalmente nella iustizia,
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Camillo Agrippa
Registrato: Gen 15, 2003 Messaggi: 1767 Località: roma
Inviato: Sab 10 Dic 2005-16:09 pm Oggetto:
capitano2 ha scritto:
sempre occupato eh?
beh è verde per quello!
:-D
magari solo occupato... dopo un po' che aspetti "per non perdere la priorità" ti buttano giù!
meno male che io ho un trucco per baipassare le poste :wink: ! chiamo direttamente il magazzino che ha in deposito la merce gli dico di tenermela e me la vado a prendere!
un servizio così di m***a lo pago come il più caro d'europa...
che devi fa devo pagare lo stipendio dei raccomandati! _________________ "La scienza de l'arme consiste principalmente nella iustizia,
secondariamente ne la intelligenzia, terzo nell'uso"
Camillo Agrippa
Il debito pubblico dellItalia cresce allegramente, senza porsi troppi problemi, da maggio è cresciuto di 25,2 miliardi di euro ed è arrivato a quota 1.542,4 miliardi di euro.
Il numero è così grande che ormai non ci si fa più caso, miliardo di euro in più o in meno cosa cambia?
Cambia, cambia
Le nostre tasse, le tasse pagate dalle imprese, coprono il debito pubblico, in pratica le tasse servono per pagare gli interessi sui debiti contratti da chi ci governa e ci ha governato.
Soldi per infrastrutture, per la spesa sociale, per innovare il Paese non ce ne sono.
Prima dobbiamo pagare il mutuo dello Stato, ma è un mutuo eterno, in cui il valore della rata aumenta invece di diminuire.
Ognuno di noi ha un debito pubblico di circa 26.000 euro, neonati compresi.
Quando sbarcano i clandestini a Lampedusa non lo sanno, ma appena mettono piede sullisola sono già indebitati
Se tutti noi perdiamo dalla crescita del debito pubblico, chi ci guadagna da questa situazione?
I politici, il debito pubblico è finanza elettorale, al politico serve a mantenere il suo posto di lavoro.
Ma se non ho i soldi come faccio a spenderli? Chi mi autorizza a indebitare le generazioni future?
Possibile che non ci sia una legge che proibisca di spendere soldi pubblici in assenza di fondi?
E intanto oggi la Banca Mondiale ci ha retrocesso al settantesimo posto mondiale per la capacità di attrarre investimenti per nuove imprese. Solo lo scorso anno eravamo tra i primi quaranta Paesi.
Registrato: Feb 16, 2005 Messaggi: 3023 Località: Cagliari
Inviato: Sab 10 Dic 2005-20:11 pm Oggetto:
ma speriamo per il futuro, sul fatto che l' italia sia un incubo per noi consumatori concordo, vedi la presenza di numerosi settori di fatto monopolistici, ma che possiamo farci, ogni tanto ci sono delle generazioni per le quali il cetriolo vola basso, stavolta è toccato a noi
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