Inviato: Ven 03 Set 2010-12:26 pm Oggetto: Richiesta di info
Innanzitutto buongiorno a tutti!
Ovviamente sono nuovo ed ho beccato questo interessantissimo sito/forum (complimenti!) facendo una ricerca sulla tempra.
Sono un pescasub appassionato di faidate (ma anche di coltelli).
Da anni mi sono cimentato nella costruzione di fucili da sub artigianali compresa la realizzazione dei congegni di scatto.
I miei congegni funzionano: semplici ed affidabili, hanno però un problema.
La "noce", ovvero il punto di trattenuta dell'arpione, soffre di usura perchè gli arpioni sono di ottimo acciaio molto duro, mentre i congegni sono di inox evidentemente molto meno resistente.
In quel punto anche la variazione dimensionale di un mm o meno cambia la geometria del congegno alterandone la sensibilità in modo vistoso, e questo succede anche solo dopo poche battute di pesca, dato che la trazione delle gomme sull'arpione arriva complessivamente anche a quasi cento chili .
I pesci sono molto contenti di ciò, ma la griglia resta vuota!
Uno specialista mi ha detto che dovrei usare dell'acciaio 17-4-PH, ma io, da dilettante non ho la più pallida idea di dove cercarlo in quantità minime.
A me servirebbero barrette quadrate da 6 o 7 mm di lato, oppure tondini diametro 8, e visto che per ogni congegno ne serve meno di 8 cm, capite bene che con mezzo metro ci vado avanti anni!
Finora ho usato come materia prima bulloni parzialmente filettati, che però mi dicono essere di acciaio austenitico non adatto alla tempra, mentre invece il tipo sopra riportato non avrebbe proprio bisogno di tempra.
Mi aiutate, per favore?
Poi io mi leggerò con calma tutta questa sezione per farmi una cultura, dato che i termini che io stesso ho usato (a pappagallo) sono arabo.
Grazie!
se ho capito bene risolvi tutto trovando un buon
acciaio inox temprabile quindi che diventi duro come
l'arpione?? tipo sui 57hrc..
perchè non provi il MA5MV della KSTEEl
http://www.ksteelitalia.com/ita/acciaioinox.html
quella 6mmx60mm non costa molto..
se lavori già qualche scatola di scatto e poi gli chiedi di temprartela
stai apposto per un bel pezzo..
spero di essere stato utile
Si, eccome se mi sei stato utile!
Mi segnali un sito dove vendono piccole quantità e che indicano le specifiche di tempra e la durezza, che posso chiedere di più?
Grazie!
E, visto che ci siamo, un tipo anche leggermente meno duro, ma che non abbia bisogno di tempra?
Le aste hanno una durezza di circa 45 hrc
gli arpioni non sono così dure come pensavo, meglio..
se provi a chiamare la ksteel del link che ti ho postato prima
e chiedi espressamente mettendoti d'accordo con
loro per i tagli di quello che ti serve (a me mandano stecche già
tagliate secondo le mie necessità) e chiedigli tranquillamente
a quanti hrc arriva il loro acciaio non temprato che te lo fanno
sapere subito, Goffredo il titolare è un esperto in metallurgia..
sono gentili e disponibili..
magari se gli dici di cosa hai bisogno lui te lo procura
direttamente..
Ottimo! Anche perchè le lastre da 30 o più di larghezza implicano dei tagli che mi risparmierei volentieri: faccio tutto a mano, eccetto fori e molature.
Approfitto della tua competenza: mi hanno regalato un ritaglio di titanio spesso appunto 7 mm e meditavo di fare una prova (sempre ammesso che riesca a lavorarlo)
Secondo te è adatto?
sul titanio sui lavora bene come sull'acciaio, però
devi considerare che la durezza del titanio temprato
arriva max a 55hrc, e se non ricordo male
dava qualche problema con il contatto con l'acciaio
per una non mi ricordo reazione chimica anche se non
particolarmente rilevante.
fai una prova con la lima su un bordo della stecca per testarne
la durezza, vedi se scivola senza mangiare o se gratta bene asportando
materiale.
Fai la stessa prova con un bullone (che non è temprato) e vedi le differenza.
Sul titanio come sull'acciaio temprato a circa 55 hrc le lime scivolano,
la maggiorparte delle lime è temprata a circa 62-63hrc.
Comunque se chiedi a Goffredo perchè lo dovrai far temprare, lui
ti dirà tutto quello che c'è da sapere sull'argomento ..
Grazie mille delle dritte.
Ho fatto il pezzo col titanio: con le lime era molto difficile, ho dovuto usare solo la mola e la levigatrice angolare col disco a sbavare, ma mi sono molto divertito a lavorare un metallo nuovo.
Invece col trapano e le punte al cobalto nessun problema a farci i fori.
Prossimamente lo proverò ripetutamente in acqua (prima possibile: è la stagione d'oro!) e vediamo se si consuma.
Grazie ancora, e se ci sono altri suggerimenti, ben vengano!
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