IMHO i Randall non hanno un buon rapporto qualità/prezzo. Se li prendi per quello sprechi i soldi, se vuoi degli ottimi coltelli da utilizzare (pesantemente) nella stessa fascia di prezzo prendi i Busse.
L'acquisto dei Randall è, viceversa, pienamente giustificato se vuoi prendere un pezzo di storia della coltelleria mondiale....per tenerlo in vetrina (anche se qualcuno li usa anche...) _________________ ...come se gli angeli fossero lì
a dire che si, è tutto possibile.
Come se i diavoli stessero un po
a dire di no, che son tutte favole...
Inviato: Mer 09 Lug 2008-11:39 am Oggetto: Re: Randall, ma ne vale la pena
Martens ha scritto:
Comperare un randall è comperare un coltello firmato. (punto) il prezzo è piu alto rispetto ad altri di uguali materiali e rifiniture... ma è un Randall _________________ Si no grita cuando lo matan, no es comida
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Il fatto è che la lista di atesa di 5 anni fa alzare molto il prezzo dei coltelli in vendita da privati e negozi (anche perchè la richiesta di Randall è comunque abbastanza alta).
Se ordini un coltello dirattamente all'azienda ti costa molto meno, ma devi avere un bella pazienza.
Registrato: Feb 09, 2004 Messaggi: 15874 Località: Treviso
Inviato: Mer 09 Lug 2008-11:54 am Oggetto:
I Randall sono pezzi della storia del coltello.Quindi senza dubbio non sono un brutto investimento.
Se però si considera la cosa dal punto di vista qualità-prezzo(lo so,son fissato)è impossibile non notare che il prezzo richiesto è alto,soprattutto per un coltello fatto con i migliori materiali..di 20 anni fa.
Con il prezzo di un Randall ci si porta a casa un sacco di coltelli più tecnologicamente avanzati e più performanti..oppure cose di livello eccelso come i fissi di Rockstead..O ancora ci si fa fare da un artigiano un coltello tipo Randall risparminado un sacco ed avendo un pezzo unico(Bernini,Movilli...)
Fondamentalmente dipende cosa vuoi farne.Se vuoi usarlo orientati su altro.Se vuoi guardarlo nella sua vetrinetta compralo.Se vuoi usarlo e ti da piacere il fatto che sia proprio un Randall..compralo _________________ Visitate la pagina facebook di Zatodesign!
http://www.facebook.com/pages/Zatodesign-knives/343892485696764
Hai mai impugnato un Randall? Ne hai mai apprezzati tutti i piccoli difetti e dettagli? Se sì e non hai provato alcuna emozione, dirigiti verso altri lidi. In caso contrario o cerchi qualcuno che ne possiede o corri il rischio. Di sicuro non lasciano indifferenti. _________________ Nessuna carne verrà risparmiata [Vangelo di Marco - apocrifo]
«Hic fuit locus ser Marini Faletri, decapitati pro crimine proditionis»
And when I'm walking a dark road I am a man who walks alone
conosco un collezionista di solo randal ne ha veramente tanti, ogni tanto li vende e ne compra altri, posso dirti che sono veramente bei coltelli.
Ciao
Inviato: Gio 31 Lug 2008-15:44 pm Oggetto: Re: Randall, ma ne vale la pena
Martens ha scritto:
Avrei la possibilita di acquistare alcuni randall, nuovi dagli stati senza i soliti 5 anni di agonia.
I coltelli mi piacciono decisamente ma a "toccarli" li valgono davvero i soldoni...?
Chi di voi ne ha in collezione, e cosa ne dite ?
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Chi li ama ,chi li avversa,chi li possiede li conosce.Ti viene in mente un'altro nome della coltelleria mondiale che si è disposti ad aspettare 5 anni o pagare il doppio del prezzo originario per entrarne in possesso,qualche motivo ci sarà! Gli acciai usati da Randall sono vecchi ma attuali specialmente quello ad alto tenore di carbonio, inoltre un buon acciao con tempera e rinvenimento giusto diventa un eccellente coltello mentre un acciao eccellente spesso diventa una cacata di coltello-I due artigiani italiani nominati sono sicuramente bravi ma volerli paragonare o addirittura preferirli a Randall mi sembra un pò eccessivo-
Bowieknife
Direi O1, 440A e 440C dato che Randall usa solo quelli.
La frase "acciai vecchi ma attuali" per me è ineccepibile.
L'O1 è un acciaio al carbonio bassolegato molto buono, utilizzato da molti artigiani americani per bowe, coltelli da campo, ecc.
Non mi piaccino molto 440A e 440C ma indubbiamente sono attuali, dato che vengono ancora ampiamente utilizzati, sia nella coltelleria custom che in quella industriale.
Personalmente se mai dovessi comrare un Randall lo prenderei in O1.
Penso però che il prezzo, valutando solamnete la funzionalità, sia troppo alto, a meno che non lo si acquisti dall'azienda, ma allora c'è da apsettare 5 anni.
In Italia e all'estero si possono trovare coltelli migliori (come funzionalità) a ugual o minor prezzo (tenendo in considerazioner quello della casa madre Randall), senza dover apsettare tanto tempo.
Poi ovviamente un Randall è un pezzo di storia, ma il mio discorso si basa sulla valutazione della sola funzionalità.
Registrato: Apr 18, 2004 Messaggi: 3937 Località: Provincia di Trapani
Inviato: Gio 31 Lug 2008-17:58 pm Oggetto:
Io ne ho preso uno da poco, se lo vuoi vedere, lo trovi nella sezione "Le Vostre Foto e Collezioni".
E' un modello Bowie, e devo dire che le finiture sono migliori di qualunque altro modello di produzione non artigianale, abbia mai visto.
Io sono un collezionista, quindi l'ho preso solo per quello, ma devo dire che secondo me, ad usarlo non se ne fa, brutta figura....... anzi
Certo gli acciai non sono all'avanguardia (S30v, A8, etc..), ma per il tipo di coltello vanno benissimo, anche perchè la Randall, crea i coltelli perchè essi siano utilizzati, anche se poi molti li tengono come trofei..... _________________ Iscriviti per vedere le news.
I Miei Video: http://www.youtube.com/user/darrex00
Inviato: Gio 31 Lug 2008-23:28 pm Oggetto: Re: Randall, ma ne vale la pena
x3di ha scritto:
bowieknife ha scritto:
Gli acciai usati da Randall sono vecchi ma attuali
Hola, benvenuto al forum !
a cosa ti riferisci specificamente ?
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Grazie per il benvenuto,sono registrato da mesi ma non amo stare davanti al pc però non ho potuto resistere al discutere di coltelli-Alla domanda ti ha risposto esattamente, Templar, per gli acciai,per i Randall come si dice al cuore non si comanda,inoltre sono coltelli che vengono testati sui campi di battaglia sin dalla prima guerra mondiale e ancor prima dai cacciatori e pescatori americani,io personalmente ho usato due 14 ,uno in 01 e l'altro stainless per prove veramente gravose alla fine ho solo dovuto dare una leggera arrotata per rimetterli a nuovo-Anche io ,come Templar,preferisco quelli in carbonio anche perchè hanno un suono più armonioso-
Inviato: Gio 31 Lug 2008-23:47 pm Oggetto: Re: Randall, ma ne vale la pena
bowieknife ha scritto:
x3di ha scritto:
bowieknife ha scritto:
Gli acciai usati da Randall sono vecchi ma attuali
Hola, benvenuto al forum !
a cosa ti riferisci specificamente ?
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Grazie per il benvenuto,sono registrato da mesi ma non amo stare davanti al pc però non ho potuto resistere al discutere di coltelli-Alla domanda ti ha risposto esattamente, Templar, per gli acciai,per i Randall come si dice al cuore non si comanda,inoltre sono coltelli che vengono testati sui campi di battaglia sin dalla prima guerra mondiale e ancor prima dai cacciatori e pescatori americani,io personalmente ho usato due 14 ,uno in 01 e l'altro stainless per prove veramente gravose alla fine ho solo dovuto dare una leggera arrotata per rimetterli a nuovo-Anche io ,come Templar,preferisco quelli in carbonio anche perchè hanno un suono più armonioso-
per usarli credo tu abbia una bella collezione in una bella vetrina...ma in ogni caso...le caratteristiche meccaniche ..degli acciai utilizzate sono quelle ...rispetto ai nuovi prodotti metallurgici..hanno dei limiti...
Inviato: Ven 01 Ago 2008-0:17 am Oggetto: Re: Randall, ma ne vale la pena
per usarli credo tu abbia una bella collezione in una bella vetrina...ma in ogni caso...le caratteristiche meccaniche ..degli acciai utilizzate sono quelle ...rispetto ai nuovi prodotti metallurgici..hanno dei limiti...[/quote]
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A parte la collezione li uso perchè sono cacciatore,vivo tra le montagne dove stò in ogni momento libero e quì il coltello serve più di un'arma .Riguardo agli acciai moderni,negli ultimi tempi molti costruttori pur di realizzare coltelli con un'alta tenuta del tagliente fanno tempere da ottenere coltelli con durezza superiore ai 60 Rockwell però questo va a discapito delle altre caratteristiche di una buona lama,la ER ne sa qualcosa-Un buon coltello deve avere un'equilibrio di caratteristiche meccaniche e per questo ancora adesso i vecchi acciai al carbonio 01,1084,1095 ecc..sono i migliori.Ci sono anche damaschi forgiati con questi acciai da coltellinai che badano al sodo e non alla bellezza, che non temono nessun acciaio moderno,guarda le lame in damasco di Ed Folwer resistono a qualunque uso anche alla piegatura ,dopo ammorsatura,a 90°,e per queste caratteristiche vengono pagati migliaia di dollari,oltretutto sono dei brutti coltelli che non aggolano i collezionisti-
Un saluto anche a te-
Beh, riguardo al discorso acciai si potrebbe scrivere molto.
Alcuni acciai a direzze di 58-60 Hrc mantengono comunque doti meccaniche estremamente superiori a O1, 440A e 440C, mantenedo una tenuta del filo molto buona e una buona facilità di riaffilatura (vedi INFI, A8 modificato, o anche S7, ecc).
Ciò però non toglie che anche con l'O1 si possano fare ottimi coltelli, decisamente funzionali.
Ciò però non toglie che anche con l'O1 si possano fare ottimi coltelli, decisamente funzionali.
a questo facevo rifferimento... è vero, randall utilizza acciai "tipici" e non innovativi... ma questo credo che non toglie assolutamente ai coltelli da loro prodotti...
saluti _________________ Si no grita cuando lo matan, no es comida
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Vero, però 600 euro per un coltello in O1 a mio parere sono un po' troppo, se si valuta la sola funzionalità.
Poi ovviamente un Randall ha sicuramente un certo valore sia a livello storico che collezionistico.
Ciao.
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Templar la pensiamo abbastanza similmente però riguardo ai prezzi dei Randall se tieni conto che sono coltelli forgiati e costruiti con sistemi artigianali .le guardie saldate,foderi in cuoio di Sullivan's ecc..,costano anche poco rapportati a coltelli costruiti con gli acciai da te citati ma con sistemi industriali ,senza guardia e spesso senza fodero e senza la storia di Randall-
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