Coltelleria Collini Coltelleria Collini  Coltelleria Collini Facebook  Coltelleria Collini Twitter  Coltelleria Collini Instagram  Coltelleria Collini Google  Coltelleria Collini Youtube     ExtremaRatio Ti Rock Benchmade knives Takeshi Saji knives
Chi c'è Online
In questo momento ci sono, 436 Visitatori(e) e 0 Utenti(e) nel sito.

Non ci conosciamo ancora? Registrati gratuitamente Qui


Moduli
· Home
· Cerca
· Messaggi Privati


Ultime novita'


Info Generali
Benvenuto, Anonimo
Login (Registrare)
Iscrizione:
più tardi: ulosug
News di oggi: 0
News di ieri: 0
Complessivo: 53328

Persone Online:
Visitatori: 436
Iscritti: 0
Totale: 436


Collini Steel


Benchmade


Loyalty program


Forum coltelli, coltello, torce, spade: Forum

Coltelleria Collini :: Guarda l'argomento - Autoproduzione&scelta del carbone.
Indice del forum » L'acciaio e i suoi segreti

Inserisci un nuovo argomento   Rispondi all'argomento
Autoproduzione&scelta del carbone.
Argomento precedente :: Argomento successivo  
Autore Messaggio
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Mar 06 Giu 2006-16:04 pm    Oggetto: Autoproduzione&scelta del carbone. Rispondi con citazione

Come da titolo....post su dubbi, scelta, e costruzione delle montagnole per fare il carbone; ma anche per capire la differenza fra i vari tipi di carbone, la loro formazione...ecc
Si ringrazia Fabio del piccolo foro di "tuttocoltelli" (che mi ha dato l'imput per iniziare il topic).
Citazione:
Allora bene. Io studio archeologia, questo è il processo che applicavano già per la fusione del rame. Innanzi tutto preferisci gli alberi ai limiti del bosco rivolti a sud xchè + secchi. la prima operazioine è fare dei tronchetti o spaccarli in misura più o meno uguale. devi disporne due a terra, paralleli tra loro a una distanza di circa 20 30 cm. sopra questi altri 2 paralleli (2 se sono grossini se sono più piccoli puoi fare 2 coppie) ma trasversali a questi ultimi.ok?andando avanti così, creerai un vero e proprio camino. quindi questi x il camino li disponi di lungo a terra.gli altri li puoi mettere in piedi, attorno al camino il più vicini possibile tra loro. le prime volte ti consiglio di non fare una cosa troppo enorme, che se va male...quindi fai un pezzo di camino e metti gli altri pezzi intorno, camino, pezzi ripeti finchè non arrivi all'altezza che vuoi.Ora dovresti ricoprire la catasta con terra, terra e frasche o quello che vuoi tu x fare aderire la terra alla catasta (tipo le canne selvatiche)e infine ricopri con terra molto argillosa o argilla. questo ti dà una compbustione lenta di tutta la legna, in atmosfera riducente e quindi carbone. se fai bruciare legna all'aperto questo avviene in atmosfera ossidante e quello che ne viene fuori difficilmente brucerà ancora...spero di essere stato abbastanza chiaro. se hai qualche dubbio o in qualche pezzo ho fatto casino fami sapere ciao.

lessà:
Citazione:
Si, infatti anch'io conoscevo questo metodo, che si continua a fare in pochi posti....
se non sbaglio, anche nell'ecyclopedie di diderot e d'alambert c'è una spiegazione sul metodo....con delle "vignette" (disegni) fatte veramente molto bene....lo vidi nel libro di storia dell'arte da piccolo....

Tornando a noi: se non si ha argilla? Il fuoco dove si appiccia? (se non sbaglio infilavano delle torce...attraverso la terra)
Devono bruciare le frasche e anche i tronchetti?
O solo i tronchetti, e le frasche sevono per "tappare"?
è meglio agevolare la combustione dei tronchetti, riempendo il centro del camino e gli interstizi con sterpaglie (paglia...graminaceee)...???
Grazie per le risposte (che spero mi darai).



STORIA:
Formazione del carbon fossile (teoria)

Combustibile solido di origine vegetale. Nelle passate ere geologiche, in particolare nel Carbonifero (345-280 milioni di anni fa), gran parte della superficie terrestre era occupata da paludi in cui cresceva una vegetazione lussureggiante che comprendeva molte varietà di felci, alcune grandi come alberi. Man mano che morivano, le piante venivano sommerse dall'acqua: la materia organica dunque non si decomponeva, ma cominciava a subire un lento processo di carbonizzazione, una particolare forma di fossilizzazione consistente nella perdita graduale e continua di atomi di idrogeno e di ossigeno, con il conseguente accumulo di un'alta percentuale di carbonio. In tal modo si formarono i primi giacimenti di torba, ricoperti col passare del tempo da strati di terreno più o meno spessi. In migliaia e milioni di anni la pressione degli strati sovrastanti, i sommovimenti della crosta terrestre e, talvolta, il calore dei vulcani compressero e compattarono gli originari depositi di torba, trasformandoli progressivamente in carbone.

I diversi tipi di carbon fossile vengono classificati secondo la loro età, e quindi secondo il loro contenuto percentuale di carbonio. La torba, che rappresenta il primo stadio della carbonizzazione, ha un basso contenuto di carbonio e un alto grado di umidità. Il contenuto di carbonio è maggiore nella lignite, che costituisce lo stadio immediatamente precedente il carbon fossile vero e proprio, rappresentato dal litantrace, che contiene ancor più carbonio, e che quindi ha un potere calorifico relativamente alto, e dall'antracite, che ha il massimo contenuto di carbonio e il potere calorifico maggiore. Se sottoposto a pressione e calore ulteriori, il carbon fossile può trasformarsi in grafite, che è praticamente carbonio puro. Altri componenti del carbon fossile sono alcuni idrocarburi volatili, zolfo e azoto, oltre ai minerali che residuano dalla combustione sotto forma di cenere.

Esperimento scientifico (fatto)



“Spesso si possono riconoscere pezzi d’albero nei giacimenti di lignite”, spiega un esperto di un giacimento di carbone. “Evidentemente il carbone ebbe origine da tale vegetazione in decomposizione”.



La quantità di tempo necessario per la trasformazione di tale materia organica in carbone, giacché le teorie comunemente accettate secondo cui ci sarebbero voluti milioni di anni sono in contrasto con l’accurata cronologia della Bibbia è tutt'ora combattuta. Ricordiamo che prima del diluvio universale del giorno di Noè il clima terrestre era in ogni luogo quello di una serra umida. Questa condizione esistette per migliaia di anni dopo la creazione della vita vegetale nel terzo “giorno” della creazione. Era molto adatta alla crescita di immense foreste e di fitta vegetazione e anche per la preliminare decomposizione degli alberi e delle piante quando morivano.



È degno di nota che i cambiamenti chimici e fisici necessari per formare il carbone sono il risultato della straordinaria pressione e dello straordinario calore generato da tale pressione. Il tempo non è il fattore più importante. Nell’anno che le acque del Diluvio coprirono la terra, dovette essere esercitata una straordinaria pressione su queste materie organiche decomposte. Può darsi benissimo che queste condizioni anormali avessero una parte principale nella più rapida formazione del carbone.



Gli studi scientifici confermano non solo le condizioni climatiche esistite una volta ma anche che il carbone si può formare in un tempo molto più breve di quanto si creda comunemente. Nel 1963 il Times di New York riferì che in sole sei settimane un gruppo di Australiani avevano potuto produrre carbone chimicamente indistinguibile dal carbone di lignite estratto nello stato di Victoria.

http://web.ticino.com/arcas/formazione_petrolio.htm

:happy: http://www.agriturismo.com/curiosita/carbonaio.htm
evvaiii

http://www.vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=10676
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Mar 06 Giu 2006-16:39 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ECCOLA! Ci vuole un nuovo post appositamente!!! :joy: :joy: :joy: :joy: Sorrisone Sorrisone Sorrisone
http://www.tecniche.garganoverde.com/carbonaia/costruzione_carbonaia.htm
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
Templar
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Aug 18, 2004
Messaggi: 6626

MessaggioInviato: Mar 06 Giu 2006-16:44 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Il carbon fossile per forgiare non va bene per le impurità.
Ciao.
_________________
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Mar 06 Giu 2006-16:46 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Templar ha scritto:
Il carbon fossile per forgiare non va bene per le impurità.
Ciao.

ho messo quello della carbonaia...non va bene?
Risatina
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
Templar
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Aug 18, 2004
Messaggi: 6626

MessaggioInviato: Mar 06 Giu 2006-16:52 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Quello dovrebbe andare bene ma non è carbon fossile.
Se dico carbon fossile intendo solo il carbon fossile.
Ciao.
_________________
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Mar 06 Giu 2006-17:18 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Templar ha scritto:
Quello dovrebbe andare bene ma non è carbon fossile.
Se dico carbon fossile intendo solo il carbon fossile.
Ciao.

quello prodotto per sedimentazione nel carbonifero.
capito.

(contiene impurità....di che tipo?
che effetto provocano?)
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Gio 08 Giu 2006-13:30 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Citazione:
Allora, non mi risulta che nel camino si metta nulla, dato che non è da l' che parte il fuoco...il quale lo dovresti far partire appunto, tramite degli appositifori alla base, al massimo le sterpaglie vanno bene tra i tronchetti più piccoli. Le frasce più grandi vanno messe insieme alla terra o argilla per coprirre il tumulo + che altro. Se non hai l'argilla...non so..non intendevo proprio argilla pura al 96 %...penso che un terreno un pò argilloso si riesca a trovare abbastanza facilmente.CIAo


Citazione:
Ho trovato alcune informazioni e il metodo migliore per produrre del buon carbone risulta essere quello spiegato dal nostro amico fabio.
Pero ho visto che la legna puo essere disposta diversamente, in pratica si dispone un palo di legno perpendicolare al terreno e poi intorno la legna da bruciare a strati, ogni strato assomiglia a un ombrellone, non so se ho reso l'idea, dopo si mettono frasche e terra argillosa in modo da coprire tutto lasciando la parte alta del palo fuori; Si sfila il palo e si accende il fuoco dal foro che rimane e che arriva fino giù in fondo.
In questo modo si possono gettare dentro delle frasce per ottenere una combustione completa, il foro non dovrebbe influire.
Credo che proverò, ora non ho molto tempo libero ma appena posso faccio una prova e vi faccio sapere.

_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
capitano2
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Gen 03, 2004
Messaggi: 5076
Località: Lonate Ceppino

MessaggioInviato: Gio 08 Giu 2006-23:41 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

poi mi devi spiegare che c'entra la storia di Noè.
un conto è la Fisica, la Chimica, la Geologia, la storia della Terra.
un altro le parabole, i racconti, ecc.
_________________
made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato MSN Messenger
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Ven 09 Giu 2006-16:25 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

capitano2 ha scritto:
poi mi devi spiegare che c'entra la storia di Noè.
un conto è la Fisica, la Chimica, la Geologia, la storia della Terra.
un altro le parabole, i racconti, ecc.

aspè; che link è?
non li ho mica letti tutti....
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
capitano2
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Gen 03, 2004
Messaggi: 5076
Località: Lonate Ceppino

MessaggioInviato: Ven 09 Giu 2006-19:41 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

link???
adesso devi spiegarmi pure questa Sorriso
_________________
made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato MSN Messenger
Templar
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Aug 18, 2004
Messaggi: 6626

MessaggioInviato: Ven 09 Giu 2006-19:44 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Lessà ha scritto:

quello prodotto per sedimentazione nel carbonifero.
capito.

(contiene impurità....di che tipo?
che effetto provocano?)


Non saprei. Io so solamente che contiene impurità e duqneu non va bene.
Non ho approfondito l'argomento Mi si illuminano gli occhi! .
Ciao.
_________________
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Ven 09 Giu 2006-20:58 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

capitano2 ha scritto:
poi mi devi spiegare che c'entra la storia di Noè.
un conto è la Fisica, la Chimica, la Geologia, la storia della Terra.
un altro le parabole, i racconti, ecc.

l'hai letto in uno dei link messi o in uno dei discorsi quotati???
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
capitano2
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Gen 03, 2004
Messaggi: 5076
Località: Lonate Ceppino

MessaggioInviato: Sab 10 Giu 2006-1:00 am    Oggetto: Rispondi con citazione

Lessà ha scritto:
capitano2 ha scritto:
poi mi devi spiegare che c'entra la storia di Noè.
un conto è la Fisica, la Chimica, la Geologia, la storia della Terra.
un altro le parabole, i racconti, ecc.

l'hai letto in uno dei link messi o in uno dei discorsi quotati???


discorsi quotati
_________________
made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato MSN Messenger
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Sab 10 Giu 2006-11:35 am    Oggetto: Rispondi con citazione

capitano2 ha scritto:
Lessà ha scritto:
capitano2 ha scritto:
poi mi devi spiegare che c'entra la storia di Noè.
un conto è la Fisica, la Chimica, la Geologia, la storia della Terra.
un altro le parabole, i racconti, ecc.

l'hai letto in uno dei link messi o in uno dei discorsi quotati???


discorsi quotati

capitano...mi stai facendo fare 3-4 post di spam senza motivo... Sorriso
il diluvio è un fatto metereologico-geologico assodato, e viene menzionato dandogli un senso "scientifico".
Poi non sò quanto sia attendibile quello che scrive....
comunque non si parla nè di parabole, nè di acqua trasformata in fil'è ferru o altro;
Risatina
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
capitano2
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Gen 03, 2004
Messaggi: 5076
Località: Lonate Ceppino

MessaggioInviato: Sab 10 Giu 2006-14:05 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

piccolo OT: il diluvio universale non è mai esistito, perchè sulla Terra non c'è abbastanza acqua per farlo...per universale intendo tutte le terre emerse ricoperte da acqua. se invece si accetta il fatto che una volta le terre erano solo la mesopotamia, posso accettare una stagione di forti inondazioni.
fine OT
ps: non c'entra niente il discorso religioso, beninteso
_________________
made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato MSN Messenger
Templar
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Aug 18, 2004
Messaggi: 6626

MessaggioInviato: Sab 10 Giu 2006-14:12 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

capitano2 ha scritto:
piccolo OT: il diluvio universale non è mai esistito, perchè sulla Terra non c'è abbastanza acqua per farlo...per universale intendo tutte le terre emerse ricoperte da acqua. se invece si accetta il fatto che una volta le terre erano solo la mesopotamia, posso accettare una stagione di forti inondazioni.
fine OT
ps: non c'entra niente il discorso religioso, beninteso


In realtà c'è stato, ovviamente erano fortissime inondazioni che sono avvenute nel 12-13000 a.c circa, quando si sciolsero i ghiacci dell'ultima Glaciazione.
Ciao.
_________________
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato
capitano2
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Gen 03, 2004
Messaggi: 5076
Località: Lonate Ceppino

MessaggioInviato: Sab 10 Giu 2006-14:29 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

ripeto, anche considerando il completo scioglimento della calotta artica e antartica, e i ghiacciai montani, non c'è abbastanza acqua per inondare COMPLETAMENTE il pianeta. anche escludendo l'himalaya, dovete considerare la forza centrifuga che sposta più acqua all'equatore rispetto ai poli, e quindi non è possibile.
poi se per universale sostituite le pianure mesopotamiche e per diluvio una stagione di forti piogge, allora mi va bene.
_________________
made for pounding, a mass of Weight, forming metal, a willing fate: altered shape, affected matter, giving form, an ominous factor: never break it, it will never bend: The Anvil Was Forged In Fire!
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato MSN Messenger
Templar
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Aug 18, 2004
Messaggi: 6626

MessaggioInviato: Sab 10 Giu 2006-14:33 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

Si intende fortissime inondazioni in gran parte dei luoghi della terra, non di tutte le terre emerse.
Tieni conto che l'Italia era quasi completamete ricoperta dai ghiacci come gran parte dell'Europa.
Le inondazioni colpirono comunque tutti i continenti.
Ciao.
_________________
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato
Lessa
Maestro di spade e coltelli
Maestro di spade e coltelli


Registrato: Jun 25, 2004
Messaggi: 6534
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Sab 10 Giu 2006-14:40 pm    Oggetto: Rispondi con citazione

capitano2 ha scritto:
ripeto, anche considerando il completo scioglimento della calotta artica e antartica, e i ghiacciai montani, non c'è abbastanza acqua per inondare COMPLETAMENTE il pianeta. anche escludendo l'himalaya, dovete considerare la forza centrifuga che sposta più acqua all'equatore rispetto ai poli, e quindi non è possibile.
poi se per universale sostituite le pianure mesopotamiche e per diluvio una stagione di forti piogge, allora mi va bene.

capitano capitano.....
per universale intendevo appunto quello che dici tu (non potevo mica chiamarlo in altro modo), adesso non ricordo dove lo lessi, ma vi sono prove che il diluvio "universale" avvenne, non sò se solo in mesopotamia-mediterraneo o nel mondo intero (da quello che è rimasto nella memoria=leggende di popolazioni come gli incas ecc....) certo è che lessi un articolo secondo cui la zona del mediterranio & mesopotamia essendo in una sorta di depressione, venne invasa della acque, e la pressione esercitata dall'acqua su un sedimento non ha niente a che fare con parabole e archette varie. Sorriso
Fine ot. ragazzi.
_________________
http://sardinianwarrior.blogspot.com/
Torna in cima
Guarda il profilo dell'utente Manda un messaggio privato Invia email
Mostra prima i messaggi di:   
Inserisci un nuovo argomento   Rispondi all'argomento    Indice del forum » L'acciaio e i suoi segreti Tutti i fusi orari sono EET (Europa)
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti in questo forum
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum

Powered by phpBB © 2001, 2002 phpBB Group